Oggetto: Il raggio verde, n. 2/2010




Trento, 29 gennaio 2010



Care Amiche, cari Amici

                                ben trovati per un aggiornamento dei “lavori in corso”!

La prossima settimana dovrebbero chiudersi in commissione i lavori relativi al nostro disegno di legge in materia di tutela del clima, che potrebbe portare il Trentino a primeggiare per l’impegno anche in questo settore. In attesa degli esiti, vi segnalo due iniziative che sono in parte collegate a questo tema. La prima riguarda le ricerche svolte in Antartide e che vengono condotte, tra gli altri, da due ricercatori trentini, Paolo Gabrielli e Roberto Filippi. Vi invito a visitare il sito del progetto Smilla ed a comunicare con i nostri studiosi.

Invito poi tutti voi a valutare l’opportunità di impiegare un nuovo motore di ricerca in Internet: passando ad Ecosia (vedi sito) si possono rendere meno dannose per l’ecosistema le nostre numerosissime ricerche on-line. Si tratta di un’iniziativa nuova, che comincia a diffondersi proprio nell’anno dedicato dall’ONU alla biodiversità. Per restare su questo tema, ho presentato una mozione (leggi mozione) ed un’interrogazione (leggi interrogazione) per sollecitare un maggiore impegno della nostra Provincia per conservare la biodiversità e per diffondere la conoscenza del suo valore e della sua importanza.

Alla luce dello straordinario flop delle vaccinazioni per l’influenza cosiddetta “suina”, ho chiesto alla Provincia (leggi interrogazione) quanto sia stato speso per i vaccini e che cosa intenda fare con le migliaia di dosi inutilizzate. L’argomento mi ha offerto l’occasione di riproporre un breve disegno di legge per superare l’obbligo vaccinale e diffondere maggiormente il consenso informato. Si tratta di un argomento che si incagliò in Consiglio nella scorsa legislatura, bloccato da un solo voto di scarto e che mi ero impegnato a riproporre, confidando in maggiore consapevolezza da parte di tutti (e di maggior fortuna!).

Tra gli altri atti politici dell’ultimo mese vi segnalo la mozione (leggi) e l’interrogazione (leggi domanda e risposta) relative alla discarica di rifiuti della Maza di Arco, la mozione per offrire alla Valsugana migliori garanzie di tutela ambientale e di sviluppo (leggi proposta), le interrogazioni relative all’attuazione di un ordine del giorno sul software libero ed il divario digitale (leggi) ed al futuro impianto per il motocross di Coredo (leggi). Il sindaco di questo Comune, bontà sua, ha commentato così sulla stampa: “Uno non si può svegliare la mattina e fare un’interrogazione….”. Ebbene sì, caro Sindaco! Io mi sveglio e faccio interrogazioni, faccio cioè il mio dovere (ed è pure un mio diritto!). In ogni caso, considero curioso che la Provincia sottoponga a valutazione di impatto ambientale una baracca per la legna od un raduno sci alpinistico, mentre una pista da motocross di interesse nazionale – tra l’altro in un posto sbagliato, con costi ingenti per la collettività che preferirebbe certamente opere alla portata di tutti, come ad esempio le piste ciclabili – possa essere costruita senza la VIA…

Infine, non per minore importanza ma anzi, proprio perché è la più importante, vi segnalo la mozione per la solidarietà concreta alla popolazione di Haiti (leggi mozione). Penso che quanto è accaduto nell’isola caraibica debba impegnare tutti a promuovere azioni di aiuto verso un popolo così colpito (e così sfortunato anche prima dell’ultimo terremoto) e ci debba, una volta ancora, far riflettere sul fatto che abitiamo un pianeta limitato e vivente, le cui dinamiche sono in parte “indipendenti” dalla presenza e dalle attività dell’uomo, ma che non possono mai essere dimenticate, anche quando si costruiscono case, città od opere di qualunque valenza.

Un abbraccio!

Roberto



Ps: un piccolo pensiero finale per Eric Rohmer, grande regista recentemente scomparso, che portò sugli schermi, tra le molte altre opere, il film “Il raggio verde”.



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