Trento, 19 luglio 2007
Care Amiche, cari Amici,
l’ultimo mese è stato caratterizzato dai lavori consiliari sulla riforma del welfare. Su questo tema sono stati approvati due ordini del giorno da me proposti in materia di lotta all’abuso di alcol e droghe, con una campagna di informazione straordinaria rivolta ai giovani leggi e di promozione della pet therapy leggi, nonché un emendamento che pone la giusta attenzione nei confronti delle violenze (o delle minacce) subite dalle donne e dai minori leggi.
Proseguendo l’azione di proposta, ho depositato nell’ultimo mese una serie di mozioni. Ho suggerito l’adozione di iniziative per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale, sulla base degli impegni assunti in sede Unesco leggi; poi l’istituzione in Trentino, sul modello tedesco, del “campionato di energia solare” tra le amministrazioni locali leggi; la proposta di liberazione dell’orsa Jurka ovvero di un esemplare in sua sostituzione leggi; la necessità di una campagna contro le esche avvelenate, molto pericolose per le persone e gli animali leggi; l’istituzione in Trentino di una “scuola del camminare”, per valorizzare questa attività leggi; infine un nuovo appello per la variante stradale all’abitato di Ponte Arche, affinché sia adottata la soluzione meno impattante dal punto di vista ambientale leggi.
Con alcune interrogazioni ho voluto attirare l’attenzione su alcuni temi: tra queste, il rilascio dell’acqua lungo il Rio Algone nel Parco Adamello-Brenta leggi, alcune critiche sulla gara automobilistica Trento-Bondone leggi, il prelievo dell’acqua per scopo di produzione di neve programmata sul ghiacciaio del Presena leggi e la bonifica agraria sul Monte Stivo leggi.
Vi informo che successivamente alle richieste mie e di Iva e grazie anche alla proposta di mozione n. 357, la Giunta provinciale ha deciso di stanziare oltre un milione di euro per recuperare la vecchia strada del Limarò e creare il collegamento ciclopedonale tra le Terme di Comano e le Sarche: una bella soddisfazione per una infrastruttura che recupererà una parte della nostra storia e che valorizzerà questo tratto di territorio che affianca la forra del Limarò, nel parco naturale fluviale del Sarca.
A tutte ed a tutti auguro una felice estate!
Un caro saluto
Roberto
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