Oggetto: Il raggio verde, n. 2/2011




Trento, 28 febbraio 2011



Care Amiche, cari Amici

anche febbraio se ne sta andando e la primavera ancora non si annuncia, ma presto torneranno a sbocciare i fiori, i pollini disturberanno un po’ di persone e l’orso – affamato per il riposo invernale – ricomincerà a gironzolare su e giù per i nostri monti… Proprio all’orso dedicheremo, fra poco, una nuova iniziativa, per ribadire la sua importanza per il nostro ecosistema, ma pure per la nostra società.

Le recenti settimane sono state molto impegnative sotto il profilo legislativo. Abbiamo depositato un nuovo disegno di legge in materia di vigilanza ambientale, che potrebbe consentire anche alle guardie giurate delle associazioni ambientaliste di affiancare gli organi ufficiali di controllo (leggi il disegno di legge e la relazione) e condiviso un disegno di legge del collega Civico in materia di Corpi civili di pace (leggi disegno di legge con relazione), un tema particolarmente importante in un contesto storico come quello che stiamo vivendo.

La nuova legge sulla famiglia, approvata la scorsa settimana dal Consiglio, ha recepito tre nostri emendamenti e, di fatto, il nostro disegno di legge in materia di coordinamento dei tempi della città. Ben altri quattro nostri disegni di legge, in tre distinte commissioni, hanno avviato l’iter per poter approdare in Consiglio entro l’anno: si tratta del disegno di legge in materia di tutela degli animali, che riparte dopo l’approvazione a Roma della legge di recepimento della Convenzione di Strasburgo; del disegno di legge sulle discipline bionaturali per il benessere; del disegno di legge sulla tutela dalle valanghe e del disegno di legge sull’inquinamento generato dal volo degli elicotteri. Come vi potete immaginare, non ci sarà da annoiarsi.

Tra gli atti politici dell’ultimo mese segnalo nuovi interventi per quanto riguarda il progettato inceneritore di Trento. Sto insistendo, quasi ogni giorno, affinché la Provincia possa fare un nuovo bando aperto anche a tecnologie diverse rispetto all’incenerimento. In ogni caso, abbiamo ottenuto assicurazioni circa le fasi di informazione e di coinvolgimento riguardanti l’aggiornamento del piano provinciale dei rifiuti. Siamo giunti ad un passaggio importante, con la differenziata ormai sopra gli obiettivi iniziali: forse riusciremo a dare una “spallata” all’infausto inceneritore. Altre recenti interrogazioni riguardano le modalità di gestione e di controllo dei nuovi impianti di biogas (leggi interrogazione), la situazione del canile/gattile di Tione (leggi interrogazione) e l’inquinamento luminoso delle piste a Passo Broccon (leggi interrogazione).

Per quanto riguarda invece le proposte di mozione, ritengo importante quella relativa allo sviluppo di Tremalzo. Forse, dopo tanti scontri, riusciremo a far vincere le nostre proposte, contro quelle sciagurate di coloro che volevano realizzare una speculazione edilizia nella splendida area protetta del Val di Ledro (leggi mozione).

Nel salutarvi, voglio esprimere un pensiero solidale nei confronti della popolazione nordafricana, che sta vivendo una delle fasi più difficili della sua storia. Auguro a questi nostri fratelli di poter entrare finalmente in una fase di maggiore libertà e democrazia, superando definitivamente i regimi ed i governi dittatoriali, evitando di cadere nelle tentazioni dei fondamentalismi. Dal futuro del Nordafrica dipende anche il futuro del nostro Paese e dell’Europa, non dimentichiamolo mai. Un caro saluto

Roberto



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