Oggetto: Il raggio verde, n. 11/2010




Trento, 21 dicembre 2010



Care Amiche, cari Amici

il 2010 sta volgendo al termine e colgo l’occasione prima di tutto per augurare a Voi ed ai Vostri cari un sereno Natale ed un felice 2011 (vedi biglietto di auguri).

La scorsa settimana si è svolto il Consiglio provinciale più “pesante” dell’anno, quello che porta all’approvazione del bilancio e della legge finanziaria per il 2011. Il mio intervento in aula è stato molto critico, poiché nel riconoscere tanti meriti alla Provincia governata da Lorenzo Dellai non ho dimenticato le tante cose che non condividiamo, dall’assurdo intervento a Folgaria, deciso “contro” il voto unanime del Consiglio, allo smembramento del Parco nazionale dello Stelvio, alle tante mancate promesse di coinvolgimento e valorizzazione delle proposte del mondo protezionista. Ho manifestato profonda difficoltà a sostenere ancora una Giunta così poco attenta verso alcune questioni ambientali importanti, annunciando per il futuro una possibile modifica della mia posizione di sostengono alla maggioranza nel caso non ci sia, al passaggio di metà legislatura, un significativo “colpo d’ala”.

Molte le nostre iniziative che sono comunque state accolte nel bilancio 2011. Inizio dagli ordini del giorno: il primo riguarda il sostegno alle famiglie che adottano il metodo ABA per i figli con problemi di autismo (leggi); il secondo si occupa della riorganizzazione del settore lattiero-caseario ed impegna la giunta provinciale a salvaguardare i posti di lavoro dei dipendenti del caseificio di Fiavé (leggi); il terzo, l’ulteriore promozione della conoscenza della montagna nelle scuole, con particolare attenzione per le norme di sicurezza e di soccorso (leggi). Un altro ordine del giorno con primo firmatario stavolta il collega Nardelli conferma l’impegno della Provincia per la “pubblicizzazione” dell’acqua. Anche negli articoli sono state inserite numerose nostre proposte. Ne segnalo alcune. Sempre in tema di acqua, due importanti risultati: il primo per coinvolgere i cittadini trentini nei futuri aumenti di capitale sociale delle società idroelettriche (leggi) ed il secondo per diffondere le fontane ed i punti di prelievo di acqua pubblica, così da ridurre anche i rifiuti, sostenendo una campagna informativa per l’acqua “bene comune” (leggi).

Altro importante articolo di legge riguarda lo sport ed i disabili, articolo suggeritomi dall’associazione Sportabili e da Iva: d’ora in avanti ci sarà sicuramente maggiore attenzione (leggi). Ancora: il recupero del Sentiero della Pace per la prossima ricorrenza dei cento anni dall’inizio della Grande Guerra. E poi un articolo per sostenere la partecipazione del Trentino all’EXPO 2015 di Milano, dove si potranno valorizzare le competenze della nostra Provincia e delle nostre imprese nei settori della bioedilizia, della conservazione della natura, del risparmio energetico eccetera (leggi).

Il bilancio 2011 contiene pure 300 mila euro per sostenere il progetto “Verso un Trentino zero CO2”, che si realizzerà con alcune azioni di solidarietà internazionale in Africa ed Amazzonia per il ripristino di foreste pluviali, e 200 mila euro per la progettazione del collegamento ciclopedonale tra Comano e Tione, iniziative ideate in passato e che necessitavano di un impulso economico.

Inoltre, anche se non è apparso da nessuna parte, sono riuscito ad evitare con un emendamento che negli impianti di biogas trentini possano essere conferite materie vegetali provenienti da fuori provincia e dalla raccolta differenziata. Sarebbe stato un rischio enorme per il nostro ambiente!

Nella programmazione dei lavori per il primo semestre 2011 siamo riusciti ad inserire altri punti molto qualificanti, tanto che potremmo parlare di un periodo all’insegna del “benessere”. A fine febbraio andrà infatti in aula la nuova legge sul termalismo, elaborata con i colleghi Anderle e Dorigatti ed approvata dalla Seconda commissione all’inizio di dicembre; a fine marzo sarà la volta della nuova legge sulle discipline bio-naturali per il benessere (naturopatia, idroterapia, osteopatia eccetera) ed ai primi di maggio, se non ci saranno ostruzionismi in aula nei mesi precedenti, andrà finalmente in aula la nuova legge sul benessere degli animali, che ha ripreso il suo iter dopo l’approvazione a Roma, all’inizio di dicembre, della legge di recepimento della convenzione di Strasburgo. Poiché nel primo semestre sarà all’ordine del giorno anche la riforma della Protezione civile, questo comporterà l’aggancio anche di diverse altre nostre iniziative, come i disegni di legge in materia di sicurezza dalle valanghe ed in materia di volo in elicottero.

Come potete vedere, nonostante l’enormità del lavoro da seguire, un po’ alla volta riusciamo come promesso ai nostri elettori a portare in porto le nostre caravelle….

Un grazie sentito a coloro che hanno costantemente seguito e sostenuto – anche con suggerimenti e critiche – la mia attività nel corso dell’anno. Non esitate a farvi sentire: ho bisogno del riscontro dei cittadini, per capire se sono oppure no sulla via più giusta.

Un caro saluto a tutte/tutti ed un augurio particolare di buon lavoro all’amico Alessandro De Guelmi, neo-assessore all’ambiente di una delle aree più belle del mondo, l’Alto Garda e Ledro.

Roberto



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