Oggetto: Il raggio verde, n. 5/2010




Trento, 26 aprile 2010



Care Amiche, cari Amici

la primavera è finalmente arrivata e con essa stanno venendo al pettine molti nodi e tantissime attività. Inizio richiamando alcuni dei peggiori progetti che abbiamo conosciuto negli ultimi anni: il collegamento tra Folgaria e Lastebasse, che nonostante la contrarietà del Consiglio provinciale sembra comunque in via di realizzazione (leggi interrogazione) e quello tra Molveno ed Andalo, che pur essendo ancora solo allo stadio di progetto manifesta fin d’ora preoccupanti scenari, sia a carico dell’ambiente naturale, sia delle tasche dei cittadini (leggi interrogazione). Per due progetti che sembrano pronti al decollo ce n’è uno che forse invece non decollerà mai, cioè l’albergo-ecomostro di Tremalzo, che noi abbiamo avversato fin dalla prima versione del progetto (eravamo nel 2004!) e che potrebbe non vedere mai la luce (vedi intervento sulla stampa).

L’attività legislativa non è mai stata così intensa come in questi tempi. Certo per motivi in parte fortuiti, ma pure per programmazione e tempismo nella presentazione dei disegni di legge, ci troviamo in queste settimane a sostenere il confronto in tutte le cinque commissioni del Consiglio provinciale con ben 7 disegni di legge che dovrebbero trovare definizione entro luglio, una situazione che non ha uguali per nessun altro gruppo politico. In prima commissione è infatti in definizione il testo per l’ulteriore riduzione dei cosiddetti “costi della politica”; in seconda stiamo aggiornando la legge sul turismo, con l’inserimento del turismo religioso, con la creazione della nuova figura dell’accompagnatore di media montagna, con un testo unificato sullo sviluppo del termalismo; in terza commissione è prossima al traguardo la nuova legge provinciale sulle piste ciclabili; in quarta commissione sta per essere votata la riforma della sanità, con il riconoscimento delle medicine complementari ed il superamento dell’obbligo vaccinale; infine in commissione Europa si sta definendo il testo della nuova legge, da noi proposta già nella scorsa legislatura.

Per 7 disegni di legge in vista del traguardo ve ne sono altri che sono stati messi in pista, bisogna infatti evitare di non trovarsi disoccupati in autunno..

Ho così aggiornato e ridepositato il disegno di legge in materia di gestore di rifugio alpino (leggi relazione, leggi articolato), così da assicurare il riconoscimento di questa importante figura professionale della montagna. Contestualmente, ho presentato con alcuni colleghi una nuova proposta in materia di prevenzione civile e di protezione dalle valanghe (leggi relazione, leggi articolato), dedicandola ai quattro soccorritori morti nel dicembre scorso in Val Lasties e prevedendo il potenziamento delle attività di informazione e prevenzione, così come sostenuto anche dal CAI e dalla SAT. Un altro disegno di legge molto importante si occupa della caccia: la nostra posizione è rivolta a riportare nell’ambito delle attività dell’ente pubblico il controllo sull’attività venatoria, aumentando il coinvolgimento e le competenze delle associazioni protezioniste, vietando la caccia in alcuni giorni (la domenica) e ad alcune specie giudicate in difficoltà o in via di estinzione (pernice bianca, gallo forcello, volpe, femmine di ungulati con prole), aumentando le sanzioni (leggi relazione, leggi articolato). Infine, con un altro disegno di legge (il ventesimo in circa 18 mesi di legislatura), propongo l’istituzione della figura del “maestro di mountain-bike e di ciclismo fuoristrada”, che ritengo importante anche alla luce della grande vitalità del settore del cicloturismo e della diffusione delle piste ciclabili e dei percorsi in montagna (leggi relazione, leggi articolato). In aggiunta, occorre seguire anche il lavoro dei disegni di legge presentati dagli altri 34 consiglieri e dalla giunta…

In tempi di elezioni comunali, per riconoscenza personale ed amicizia non voglio dimenticarmi di suggerire un sostegno, per quanto riguarda i Comuni maggiori, ai candidati sindaci ambientalisti di Rovereto, Mauro Previdi, di Mori, Elena Berti, di Ledro, Annamaria Santolini, nonché alle liste ambientaliste di Arco, guidata da Ricki Zampiccoli, e di Riva, con capolista Renza Bollettin. Naturalmente mi sto impegnando a sostenere direttamente in varie forme, come già in passato, anche altri candidati sindaci e consiglieri di Comuni minori che hanno manifestato impegno, serietà e concretezza sulle tematiche ambientali.

Un abbraccio! Roberto



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